Crescita record per Oiki: “Le persone al centro” (da Gazzetta di Parma)
Crescita record per Oiki: “Le persone al centro” (da Gazzetta di Parma)

Da ben tre generazioni noi di Oiki rappresentiamo una realtà solida e radicata nel territorio ma negli ultimi anni il management aziendale ha subito una profonda trasformazione e il «cambio di passo» ci ha permesso di ottenere risultati da record.
Leggete qui l’articolo pubblicato sull’inserto “Economia” della Gazzetta di Parma che racconta la nostra crescita, dagli inizi ad oggi!

ENTRA INCONTATTOCON oiki
Sicurezza sul lavoro: da sempre nel DNA di Oiki
Sicurezza sul lavoro: da sempre nel DNA di Oiki

Per essere efficienti bisogna prima di tutto lavorare in serenità e in modo sicuro: in Oiki teniamo molto all’incolumità dei nostri collaboratori e per questo motivo, da sempre, ci impegniamo nella prevenzione e nel rispetto delle norme di sicurezza. A tutto questo si unisce una continua ricerca di miglioramento delle procedure e delle condizioni degli ambienti produttivi.
«Oiki è una ditta dinamica, illuminata, attenta alla salute e alla protezione dei propri dipendenti, al di là dell’ordinaria amministrazione imposta dal decreto legislativo n. 81/2008», queste le parole di Paolo Minelli, del GRUPPO Ge.Ma, che ricopre il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione per Oiki. GRUPPO Ge.Ma è il partner che da dieci anni si occupa di gestire per noi la documentazione obbligatoria su salute e sicurezza, oltre che formare, addestrare e informare i lavoratori. L’obiettivo ultimo di questa collaborazione è quello di rendere tutti i professionisti dei vari reparti sempre più autonomi in questo ambito.
«Con Oiki, – prosegue Paolo Minelli – abbiamo creato Safety Academy, un progetto a lungo termine di formazione continua grazie al quale i materiali raccolti sul tema, unitamente ai percorsi di aggiornamento fatti nel corso del tempo, possano essere consultabili sempre e da tutti. L’intenzione è quella di condividere mensilmente a tutto il personale, a seconda del loro compito, delle “pillole di sicurezza”, ovvero istruzioni corredate da immagini e filmati, creando un database aziendale di libero accesso. Un altro progetto è quello di creare, in azienda, uno spazio fisico dedicato alla comunicazione di questo “programma educativo” attraverso grafici, poster e foto, ovvero un luogo di passaggio per i dipendenti dove poter rivedere e recuperare in ogni momento il lavoro fatto. Far conoscere sia fuori che all’interno di Oiki questo progetto in via di sviluppo è importante per dare un valore tangibile alla dedizione e all’investimento della direzione: favorire le giuste abitudini di comportamento significa far percepire la sicurezza non come un'imposizione ma come scelta del singolo lavoratore».
«Per quanto riguarda la dotazione, non siamo mai scesi a compromessi sulla qualità degli accessori antinfortunistica, da sempre abbiamo investito in attrezzature di alto livello: caschetti, guanti (di diverse tipologie), occhiali protettivi, maschere per difendere le vie respiratorie e dispositivi auricolari per attutire i rumori», ha sottolineato Giovanni Bettuzzi AD di Oiki.
Ogni anno, infatti, Oiki impiega energie e investimenti per la manutenzione degli strumenti di protezione, per il perfezionamento dei macchinari e per il loro corretto funzionamento.
Recentemente sono state introdotte anche nuove tecnologie che hanno avuto importanti riflessi sulla salute e sulla sicurezza dei nostri collaboratori, come ad esempio l’utilizzo di carrelli elevatori con sensori di movimento, oltre ad aver dotato gli spazi di segnaletica verticale e orizzontale e tracciato dei percorsi appositi per i mezzi, separati dalle corsie dei pedoni.
«Grazie ad un’azione coordinata – ha affermato Giovanni Bettuzzi – che vede direttamente coinvolti responsabili di produzione e maestranza, il nostro obiettivo per il 2022 rimane quello di mantenere bassissimo il fattore di rischio e creare una vera e propria “cultura” della sicurezza».