oiki

In un mercato, come quello degli acciai inossidabili, sempre più competitivo e dinamico, crediamo che la qualità del lavoro nasca anche dal benessere di chi lo svolge. Dopo mesi intensi, dedicati alla selezione di materie prime, alla personalizzazione su misura delle forniture, alla logistica rapida grazie al nostro magazzino di 35.000 mq e all’adozione di tecnologie d’avanguardia, ci concediamo una pausa. Una scelta che guarda al lungo periodo: recuperare energie oggi per affrontare con slancio le sfide di domani.

Durante il periodo di chiusura:

- non saranno effettuate spedizioni o consegne;
- i canali commerciali e amministrativi non saranno attivi;
- le richieste saranno prese in carico a partire dal 25 agosto.
A tutti i nostri clienti, fornitori e partner va il nostro sincero augurio: possiate trascorrere giornate serene, ovunque decidiate di passarle.

Dal 25 agosto torneremo pienamente operativi, pronti a offrirvi, come sempre, acciaio inossidabile di qualità, soluzioni personalizzate e un servizio rapido e affidabile.

Buone vacanze da tutto il team OIKI!

L’iniziativa ha coinvolto 109 partecipanti, confermando il forte legame tra Oiki Acciai Inossidabili Spa e questo sport, che nel tempo è divenuto parte integrante della cultura aziendale. Ma il dato più significativo arriva dalla solidarietà: l’intero importo raccolto tramite le quote di iscrizione — 2.507 euro — è stato devoluto all’associazione GiocoAmico.

Attiva dal 1998 all’interno dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, GiocoAmico si occupa di offrire supporto psicopedagogico ai bambini ricoverati nei reparti pediatrici. Un’azione concreta che, grazie al sostegno di Oiki, si rafforza e prosegue nel tempo.

Questo approccio, in cui la promozione dello sport si unisce a un impatto positivo sulla comunità, è parte integrante della visione imprenditoriale di Oiki. La manifestazione golfistica, infatti, è solo una delle iniziative che l’azienda sostiene con continuità. Oiki supporta anche il campo estivo della Energy Volley in Cittadella (Parma) e altre realtà sportive locali.

Attraverso il Trofeo Oiki, l’azienda dimostra come uno sport individuale possa diventare occasione di coesione e generosità collettiva. L’impegno è già proiettato al futuro: l’edizione numero 33 è prevista per il prossimo anno, con l’obiettivo di continuare a coniugare la pratica sportiva con la responsabilità sociale.

In un’epoca in cui le aziende sono chiamate ad assumere un ruolo attivo nei contesti in cui operano, Oiki si conferma un esempio virtuoso. Sport e solidarietà, qui, non sono slogan, ma fatti.

L’AD di Oiki ha posto l’accento sul fattore prezzi, destinato a rimanere stabile nel breve periodo. “Per i prossimi tre mesi prevediamo una sostanziale stabilità, con un evidente squilibrio tra l’eccesso di offerta e una domanda ancora contenuta. Ma ci attendiamo un cambio di rotta nella seconda metà dell’anno”, ha spiegato. A determinare un possibile rimbalzo delle quotazioni contribuiranno tutte le misure regolatorie alcune delle quali ancora in fase osservazione (CBAM) da parte della Commissione Europea.

In particolare l’introduzione della cosiddetta “Melted and Poured rule”, la quale prevede che l’origine del prodotto sarà determinata in base al luogo in cui l’acciaio è stato colato indipendentemente dalle trasformazioni successive.

“Il tema più urgente – ha affermato Bettuzzi – riguarda l’evoluzione della domanda. Se alcune normative ambientali attualmente in discussione, soprattutto in ambito green, entreranno pienamente in vigore, l’industria rischia di subire un contraccolpo significativo, con effetti importanti sul consumo finale” se non ci sarà una visione convergente da parte della politica atta a difendere la valle della filiera. Una preoccupazione condivisa anche da altri operatori del comparto, in un contesto in cui la transizione ecologica potrebbe ridisegnare le regole del gioco.

Il convegno ha fatto luce sulle grandi trasformazioni che stanno interessando l’intera filiera: dalla produzione, messa sotto pressione da uno scenario competitivo globale distorto da sussidi e overcapacity, alla distribuzione, sempre più affollata da operatori eterogenei, fino alla trasformazione, che vede rivoluzioni in atto nei settori chiave dell’automotive e degli elettrodomestici.

In questo contesto, Oiki – attiva dal 1966 e oggi tra i principali distributori indipendenti di acciaio inox in Europa – si conferma attore con una logistica efficiente e una forte spinta verso l’innovazione, rimanendo fedele ai propri valori: qualità, velocità e personalizzazione.

“Il nostro compito oggi – ha concluso Bettuzzi – è saperci muovere con lucidità in un mercato ipercompetitivo, cogliendo i segnali deboli prima che diventino onde di trasformazione. La flessibilità sarà la nostra forza, l’innovazione il nostro orizzonte”.